Liberamente ispirato a “Confusioni” di Alan Ayckbourn - Adattamento e Regia di Giuliano Leva 

"Una commedia composta da quattro atti unici collegati tra loro da un sottile filo conduttore rappresentato dal ruotare di personaggi curiosamente ricorrenti tra un atto e l’altro e dai temi trattati, che attengono alla realtà dei difficoltosi rapporti interpersonali, ai codici di comportamento sociale, all’incomunicabilità tra gli individui.

In una messa in scena scarna, asciutta, incorniciati da una scenografia a metà strada tra il realistico ed il surreale, i personaggi, ignari del ridicolo che li caratterizza, vengono messi a fuoco in modo quasi cinematografico nella loro impotenza a comunicare, nella loro banalità della vita quotidiana, nella solitudine che regna sovrana in ognuno di loro.

Quattro situazioni (“Figura Materna”, “Al Bar”, “Fra un boccone e l’altro”,“la festa dei Gosforth”) d’ispirazione tragicomica che vengono spietatamente deviate al comico, al surreale e al grottesco dall’autore. Quattro situazioni paradossali per giocare col teatro dell’assurdo, affrontando con umorismo sottile tematiche serie come la precarietà del matrimonio, i problematici rapporti tra uomini e donne, l’egoismo e il narcisismo delle nevrosi, gran parte dei mali moderni, tragici e comici al tempo stesso.

Quattro situazioni per mettere in luce ciò che di comico vive nelle nostre tragedie quotidiane."

Un classico del teatro brillante inglese.